Capita talvolta che gli studenti non conoscano il personaggio storico a cui è dedicata la scuola che frequentano. Chi è Janello Torriani? Quando è vissuto? Cosa ha fatto? Perché si è deciso di intitolare un istituto tecnico proprio a lui?
Per gli iscritti alla sezione associata (ma anche per tutti gli altri, ovviamente), un’occasione per colmare simili lacune è offerta da una mostra e da due conferenze che avranno luogo presso l’Archivio di Stato.
Venerdì 14 giugno alle ore 17.00 la professoressa Alessandra Squizzato, docente di Storia della Letteratura artistica presso l’Università Cattolica di Milano, terrà una conferenza dal titolo Tra arte e natura. Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone, ritratto di un collezionista. In questa prima occasione verranno messi a fuoco il profilo biografico-culturale dell’Ala Ponzone e in parallelo i principali temi che hanno guidato i suoi molteplici interessi collezionistici, dall’antiquaria alla numismatica, dalle belle arti alle scienze naturali.
Venerdì 21 giugno alle ore 17.00 l’architetto Enrico Maria Ferrari terrà una seconda conferenza dal titolo Narrazione e allegoria di palazzo Ala Ponzone, che permetterà di conoscere in maniera approfondita le motivazioni iconografiche che hanno ispirato l’architetto Carlo Visioli, e i diversi artisti che hanno partecipato alla fabbrica, tra il 1830 e il 1840, per il progetto di Palazzo Ala Ponzone a Cremona (Questo, come noto, non è l’attuale sede dell’Istituto professionale: Palazzo Fraganeschi).
Le due conferenze, organizzate grazie al patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Cremona, hanno come intento quello di indagare il motivo dell’esistenza di uno spazio museale privato riposto nella residenza nobiliare degli Ala Ponzone e di spiegare quale valore, significato e funzione volevano avere le collezioni. Si approfondirà inoltre il motivo per il quale il Marchese Ala Ponzone immaginò il lascito delle sue collezione per una fruizione pubblica e infine perché invocò l’istituzione di una scuola di scultura e d’arte all’interno del palazzo Ala Ponzone.
A corredo dei due incontri l’Archivio di Stato esporrà alcuni dei documenti più significativi del Fondo, che da un lato testimoniano l’importanza politica della famiglia (testimoniata fin dal secolo XII e sempre attiva nella storia della città), e al contempo permettono di scoprire alcuni particolari curiosi riguardanti la personalità e gli interessi dei suoi principali esponenti.
Per approfondire:
* pagina sito Archiovio di Stato: http://www.archiviodistatocremona.beniculturali.it/notizie/gli-ala-ponzone-cremona-collezionismo-arte-e-architettura