viaggio della memoria giorno 2: in marcia sui Vosgi verso Natzweiler Struthof e il Memoriale della Mosella.
Commossi di fronte al tavolo della vivisezione descritto da Boris Pahor nel libro Necropoli:
""Devo dire che preferisco fermarmi davanti al forno piuttosto che di fronte al tavolo con le piastrelle ingiallite, sul quale mi pare ancora di vedere un paio di guanti di gomma pronti per essere nuovamente infilati da una mano istruita. Il forno sarà rozzo ma almeno è pulito, e il fuochista che lo faceva funzionare in fondo non era altro che un becchino....Quando la propensione all'assassinio si radica così nel profondo...l'uomo ha pur bisogno di un nuomero adeguato di addetti alla sepoltura; un mestiere come un altro dunque. Quelle mani inguantate di gomma avvolgevano invece le piastrelle ingiallite in un'atmosfera delittuosa che ancora adesso tremola al di sopra del tavolo freddo, solitario in mezzo alla stanza. Mi aggiro intorno alla baracca e mi domando il motivo di questo mio nuovo turbamento..."
cit Necropoli di Boris Pahor