Tu sei qui

Visitare un bene confiscato alla mafia per essere cittadini monitoranti: 2blsa-2dlsa

Contenuto in: 

Il progetto Giovani Cittadini Monitoranti del Cpl di Cremona il 16 maggio 2022 fa tappa alla Libera Masseria di Cisliano, vicino a Milano. Gli studenti della 2d e 2b del Liceo delle Scienze Applicate del Torriani, guidate dai proff. Paola Gaudenzi e Paolo Villa hanno visitato questa straordinaria realtà, un bene confiscato alle mafie che dal 2021 è stato definitivamente assegnato al comune di Cisliano per renderlo disponibile per la collettività.

Gli studenti del Torriani hanno potuto così conoscere una storia positiva, frutto della legge 109 del 1996 sui beni confiscati.

In provincia di Cremona sono tante le realtà simili, non sempre conosciute dai cittadini. Il progetto dei liceali di via Seminario riguarda proprio la mappatura di questi beni e, tramite l'accesso civico, il monitoraggio sul loro riutilizzo per il bene della comunità.

I risultati di questa inchiesta-studio saranno presentati alla Notte dei Musei del Torriani in aula Magna alle ore 21 del 20 maggio 2022 e poi nel convegno del 24 maggio, sempre al Torriani, nel contesto della settimana della legalità organizzata dal Cpl (ricorrono i 30 anni dalla Strage di Capaci).

 

Quella di oggi non è stata solo una visita alla Masseria, ma anche un confronto sul percorso-studio del monitoraggio civico; nel pomeriggio gli studenti si sono cimentati in un laboratorio in cui hanno dovuto ipotizzare il riutilizzo di un bene confiscato.

 

per approfondire

L'ex ristorante "La Masseria" di Cisliano è un bene confiscato in via definitiva il 13 ottobre 2014 al clan 'ndranghetista Valle-Lampada.

In tale data sono anche iniziati numerosi "atti vandalici": rimozione delle cancellate e delle tegole dal tetto, distruzione degli impianti, allagamento degli appartamenti e altri numerosi danni, per un ammontare di circa mezzo milione di euro.

A fronte di tali atti, dopo che il Comune di Cisliano e l'associazione Libera avevano più volte segnalato la situazione al Tribunale di Milano, in occasione del Consiglio Comunale aperto del 21 aprile 2015 (al quale hanno preso parte anche Libera e Caritas), è stato votato all'unanimità l'impegno dell'Amministrazione a ottenere risposte dall'Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati e proteggere il bene da ulteriori atti di vandalismo.

Sulla base di questo impegno, il 13 maggio 2015 viene avviato da Libera, Caritas e Comune un presidio permanente di legalità: un susseguirsi di volontari che giorno e notte hanno presidiato la struttura, impedendo danni ulteriori; riuscendo il 25 maggio 2015 (dopo 12 giorni) a sbloccare la situazione di immobilismo e spingere finalmente l'Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati ad autorizzare nell'immediato la possibilità di stipulare un comodato d'uso gratuito per rendere immediatamente disponibile il bene alla collettività di Cisliano.

In data 15/06/2021 è finalmente arrivato il decreto di assegnazione definitiva al Comune di Cisliano. Ora l'impegno prosegue, perché questo bene comune possa essere finalmente riutilizzato per scopi sociali ai sensi della Legge 109/1996.

 

 

In foto il gruppo delle due classi, il prof. Paolo Villa al centro

Nelle foto i ragazzi Federico Balestra, Alessandro Carini, Riccardo Ronco 2blsa

Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.

CMS Drupal ver.7.82 del 21/07/2021 agg.19/09/2021