Il giorno 7 marzo 2022, presso la Sala della Marchesa di palazzo Fraganeschi a Cremona, sede staccata dell'IIS ''Janello Torriani'', il giovane autore Matteo Belgiovane, con la partecipazione dei docenti Daniele Bonali e Lucia Di Primio e in collegamento Meet col suo editore, ha incontrato le classi 3BMAN e 5BMMT dell'APC, dando vita ad un dialogo con gli studenti, praticamente coetanei, sul ruolo della scrittura oggi e della sua importanza come strumento di comunicazione e riscatto per le giovani generazioni.
Belgiovane ha solo 21 anni, ma ha al suo attivo già quattro libri pubblicati per la casa editrice We. Il primo, intitolato ''L'arte di vivere'' ha raggiunto per ben due volte il primo posto nelle classifiche online e da quel momento è stato un crescendo di successi che lo incoronano uno dei più importanti autori di poesia italiani.
Belgiovane, insieme ad altri autori, attualmente porta nelle piazze e negli oratori un tour letterario denominato La fiaba di Matteo per sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti quali il bullismo e la depressione. Ritiene infatti che l'arte debba essere un mezzo per coinvolgere il pubblico in tematiche importanti quali il bullismo e la depressione e debba essere un mezzo per combattere il male e risanare ferite presenti nel lettore.
Sentendosi quasi come 'un compagno di classe' degli studenti in ascolto, Belgio (è questo il nome con cui Matteo è conosciuto negli ambiti letterari) ha ascoltato le poesie prodotte e lette spontaneamente dagli studenti, avviando con loro un fitto dialogo sull'immaginario e le scelte tematiche affrontate, per approdare alla funzione della letteratura come riscatto e affermazione del sè in un contesto storico e sociale decisamente non positivo per le nuove generazioni. Parlando delle proprie esperienze di vita, l'autore ha creato un clima di forte empatia e vicinanza con i ragazzi.
Durante l'incontro inoltre Belgio ha letto pagine delle sue opere: ''Ai confini'', ''L'arte del coraggio'' e ''L'arte della prospettiva''. Al termine Matteo si è congratulato con gli alunni donando loro la sua ultima fatica letteraria corredata di una toccante dedica e si è congedato insieme all'editore Nicola Bergamaschi promettendo di raccogliere e pubblicare le loro poesie in un volume con una veste grafica interamente scelta dagli studenti. Un regalo accolto con entusiasmo e con l'impegno a non abbandonare la scrittura.
prof.ssa Lucia Di Primio