Ermete Civardi era un operaio della Armaguerra, partecipe della Resistenza nella SAP clandestina in fabbrica della IV Brigata garibaldina "Ghinaglia - Ghidetti".
Il 26 aprile 1945, giorno della Liberazione di Cremona, egli era nel presidio armato della fabbrica ad impedire violenze e depredazioni da parte di fascisti e delle truppe tedesche in ritirata. Avvennero scontri a fuoco e lui venne colpito da un proiettile che lo portò a morire il 2 maggio 1945. Aveva 17 anni. Fu riconosciuto come "partigiano caduto"; e questa lapide venne poi murata in suo ricordo nella fabbrica, ora non più esistente.
La lapide era posta originariamente all'interno la fabbrica Armaguerra, da tempo dismessa , e grazie alla disponibilità della dirigente scolastica del Torriani ed al contributo della Amministrazione Provinciale si è provveduto dopo il recupero dai magazzini comunali ad istallarla nell'area dell'Istituto.