Il progetto "scuola-carcere" che al Torriani è oramai arrivato alla settima edizione, quest'anno si è rinnovato trovando una formula di forte impatto per studenti e detenuti della Casa circondariale di Cremona. "Quando le immagini diventano relazioni" è il titolo e la proposta di quest'anno: gli studenti dovevano presentare una foto che esprimesse un sentimento, uno stato d'animo, un' emozione per "tracciare un terreno comune - spiega la referente prof.ssa Antonella Assandri - attraverso l'umanità dei sentimenti". Ed è stato proprio questo il punto d'incontro tra studenti e ragazzi del Carcere che hanno instaurato un dialogo sincero e dunque profondo. Per i detenuti è stata un'opportunità, l'occasione per fare entrare un po' di vita nel carcere. Non hanno infatti mancato di sottolineare che "momenti forti" come questi non sono la regola; la quotidianità del detenuto è molto dura, ecco perché "donarsi reciprocamente qualcosa di positivo - conclude Assandri - è un'esperienza formativa unica".
Hanno partecipato nel primo turno di settimana scorsa le classi 4AMAN, 4CLSA, 5AAUT e oggi, 30 aprile, la 4ALSS, la 4BLSA e la 4CINF.