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Legge regionale per i Giovani: il contributo della 4blsa

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Lunedì 23 novembre Anci e Regione Lombardia hanno incontrato in conference call più di 200 studenti di diverse province lombarde. Tema del confronto una Legge regionale giovani che si va costruendo a partire dal confronto con i protagonisti.

Grazie al supporto di Informagiovani Cremona, la 4blsa dell'IIS Torriani ha potuto seguire i lavori e dare anche un contributo concreto con le proposte espresse dagli studenti Singh Harsimran, Andrea Portesani, Gabriele Ceruti. Ha coordinato i lavori Gianpiera Vismara, Coordinatore Dipartimento Cultura, Sport, Politiche Giovanili, Servizio Civile Anci Lombardia.

Dagli studenti cremonesi arrivano richieste concrete in tre ambiti: trasporti efficienti e a prezzi agevolati non solo per arrivare a scuola, ma anche per collegare le province e per raggiungere luoghi di cultura diversi dalla propria città, ipotizzando biglietti che comprendano trasporto e esperienze culturali; un bonus giovani esteso fino ai primi anni delle superiori per l'acquisto di libri, dotazione tecnologica, ma anche per viaggi formativi all'estero; e ancora, una scuola diversa che ammicchi al modello anglosassone con scelta delle materie e apertura pomeridiana per attività aggregative.

 
Nelle parole degli studenti cremonesi, ma anche in quelle delle decine degli altri giovani intervenuti, emerge sempre la centralità della scuola in termini di problema, opportunità e futuro dei giovani. Poiché la scuola è diventata il cardine di tutta la discussione Vismara ha dichiarato che in un imminente convegno di bilancio sui vent'anni di autonomia scolastica, Anci farà presente le varie richieste che arrivano dal mondo degli Istituti Lombardi.
 
Informagiovani e Comune di Cremona hanno incentivato questo percorso di "protagonismo giovanile" attraverso un progetto attivo da tempo su più istituti della Provincia di Cremona dal titolo Patrimonio, Futuro, Democrazia. Obiettivi del progetto sono stimolare nei giovani un atteggiamento di partecipazione attiva che possa farli sentire portatori di idee e proposte da sottoporre all'intera comunità.  
 
Un percorso di cittadinanza attiva, dunque, che il Torriani ha abbracciato volentieri perché in linea con la progettualità del Cpl e del percorso Giovani Cittadini Monitoranti che sarà il fulcro di una serie di iniziative di monitoraggio civico in questo anno scolastico.
 
Vismara ha promesso ai giovani in ascolto: "dovremo dotarci degli strumenti adeguati per metterli in una legge"

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